Schlesisches Tor

Una delle fermate della U-ban che preferisco è Schlesisches Tor, i binari sono situati su una struttura metallica sopraelevata, che copre il percorso pedonale tra le corsie della Skalitzer Str.

La foto è scattata da un locale situato proprio di fronte alla fermata nel quale appena posso vado volentieri a bermi una birra con gli amici.

È una via molto animata infatti in quest’incrocio passano sia le persone che scendono dall’Oberbaunbrϋcke, quelli che arrivano da köpeniker Str. e Skalitzer  Str.  facendone il cuore di kreuzberg
È un luogo ricco di storia perché prima della caduta del muro era abitata dalla parte più trasgressiva della Berlino ovest, questo si nota dai diversi graffiti e i murales che caratterizzano il quartiere, quest’ultimo è ricco di locali quali knype, bar, club alcuni un po’ nascosti ma anche di ateliers di numerosi artisti nati a seguito dell’occupazione di vecchie fabbriche dismesse.

È la parte più cosmopolita e multiculturale di Berlino tutta da scoprire 😉

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Die Bilder vom Stammtisch

Liebe Teilnehmer,

vielen Dank für euerErscheinen bei unserem Stammtisch im Weihenstephaner.

Neben gutem Bier und zünftigem Essen gab es auch noch ein Quiz. Die Teilnehmer Marian und Andrea haben das Quiz gewonnen. Glückwunsch ihr zwei und viel Spaß mit den Gewinnen!

Viel Spaß mit den Bildern.

Viele Grüße

Euer DeutschAkademie Team

Die Bilder des Kulturprogramms

Liebe Teilnehmer,

letzte Woche haben wir mit euch die Ausstellung “Topographie des Terrors” im ehemaligen SS-Hauptquartier in Stadtmitte besichtigt.

Eindrucksvolle Bilder und detaillierte Erklärungen haben uns geholfen zu verstehen, wie sich die Nazi-Ideologie in den Köpfen der Menschen festgesetzt hat. Aber man konnte nicht nur mit den Augen und den Ohren diese Informationen aufnehmen sondern auch mit den Händen.

Überall gab es Informationspaneele an die man herantreten und welche man anfassen konnte. Videos und Biographien einiger der damaligen Straftäter konnte man über einen Bildschirm einsehen.
Die erschreckende Erkenntnis: viele der politischen Polizisten waren studierte und verheiratete Männer im Alter von 30 aus der Mittelschicht. Also quasi ein Jedermann.

Nachdem wir uns noch einige Zeit ohne den Touristenführer die Ausstellung angeschaut haben, sind wir noch in das Café Einstein gegangen. Dort haben wir dann lange über Berlin, den Karneval der Kulturen und die Wohnsituationen hier und anderswo gesprochen and Kaffee getrunken.

Ich hoffe, ihr hattet einen ebenso schönen Nachmittag wie ich!

Leider sind die Bilder nicht so gut geworden von der Ausstellung. Aber unter folgendem Link könnt ihr euch einen eigenen Eindruck verschaffen: http://www.topographie.de/

Die Bilder vom Kaffee-Klatsch findet ihr jedoch anbei!

Liebe Grüße
Euer DeutschAkademie Team

Noch freie Plätze im TestDaF-Intensivkurs

Liebe Teilnehmer,

hier kommt eine kleine Erinnerung bezüglich der nächsten TestDaF-Prüfung.

Die nächste offizielle Prüfung findet am 15 Juli 2015 statt. Die Anmeldefrist endet am 17. Juni.

Für alle, die sich noch optimal vorbereiten möchten, haben wir eine gute Nachricht:

Im Juni bieten wir den Test-DaF-Vorbereitungskurs als Intensivkurs an!

Er findet vom 08.06.2015 – 02.07.2015 immer von 9 Uhr bis 12 Uhr in der DeutschAkademie am Wittenbergplatz statt. Der Kurs kostet 225 €.

Alle Schüler, die bereits B2(2) abgeschlossen haben, können sich sehr gern noch anmelden!

Kommt gern ins Büro für die Anmeldung. Wir freuen uns auf euch!!

Euer DeutschAkademie Team

Hermann Blankenstein

Se avete visitato Berlino vi sarà certo capitato di vedere degli edifici costruiti con i mattoncini in terracotta rossi o gialli. Io mi sono sempre chiesta: a che epoca risalgono e chi li avrà progettati? beh l’ho scoperto!

Passeggiando per Prenzlauer Allee, ho trovato un bellissimo edificio costruito intorno alla seconda metà del 1800 ad opera di un architetto di nome Hermann Blankenstein.

Ha iniziato la sua carriera di architetto nel 1857 costruendo la chiesa luterana di Berlino e restaurando la NikolaiKirche (che si trova nel quartiere Nikolai) e la Marienkirche (quella che si affaccia sulla Karl-Liebknecht-straβe, la via che porta alla porta di Brandeburgo), ha lavorato fino al 1896 in quello che oggi chiameremo l’ufficio tecnico del comune progettando e costruendo quasi tutte le scuole e i mercati coperti di Berlino.

Ora so grazie a chi possiamo ammirare queste costruzioni, permettendomi di immaginare come poteva essere Berlino prima della costruzione del muro.

Tschϋss

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Parco di Tempelhof

Siete mai stati al parco di Tempelhof?

È uno spazio sterminato ricavato dalla dismissione dell’aeroporto omonimo. Non avevo mai visto niente del genere!

Dove un tempo prendevano velocità gli aerei per spiccare il volo ora si svolgono tantissime attività quali la corsa, il pattinaggio, il ciclismo, si possono affittare i segway, i tandem, i kart ecc..

Ci sono anche gli appassionati di aeromodellismo che si radunano per far volare i loro modellini!.

Oltre al prato dove poter fare le grigliate c’è uno spazio dedicato al minigolf dove le buche sono state ideate e costruite da artisti con dei materiali di riciclo, si possono vedere degli aerei che hanno fatto la storia dell’aeroporto di Tempelhof e perfino un dirigibile, inoltre c’è uno spazio dedicato all’agricoltura dove si possono coltivare degli ortaggi all’interno delle aiuole!

Questo parco è così grande che voglio tornarci per continuare a visitarlo!

a presto

Tschϋss

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Stammtisch im Weihenstephaner

Liebe Teilnehmer,

Nicht vergessen: Heute, 27. Mai 2015 findet ab 20 Uhr wieder unser Stammtisch in BERLIN statt.
Wir freuen uns schon auf euch !

Alle Infos findet ihr HIER:

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Karneval der Kulturen

Ieri è stata una bellissima giornata di sole, grazie alla quale ho potuto vedere la manifestazione culturale di cui ho tanto sentito parlare, il carnevale delle culture di Berlino!

hanno sfilato 62 carri, ognuno con un tema differente attraverso il quale esporre il proprio patrimonio culturale, come il carro della Korea con i suoi costumi tradizionali o i diversi carri dell’Africa; sensibilizzare su argomenti diversi come hanno fatto i vegani o portare alla luce un problema attuale quale quello dei rifugiati che sbarcano a Lampedusa..

C’è stato tanto caos, tantissima gente e tantissimo divertimento, tutti a ballare sulle strade di Kreuzberg uniti dalla voglia di divertirsi 😀

 

 

 

I buffi chioschetti rossi

E’ da un po’ di giorni che nelle diverse stazioni della U-ban vedevo questi buffi chioschi rossi e mi chiedevo cosa fossero… Sono stata incuriosita ulteriormente da una “chiacchiera da bar” la quale vantava il numero dei dipendenti e il fatto che fossero trattati benissimo e ben retribuiti.

Allora ho visitato il loro sito e ho scoperto che sì tratta di un’azienda a conduzione familiare che nacque 90 anni fa nei pressi di Rostok, oggi gestita dalla terza generazione del fondatore, in effetti hanno portano avanti l’azienda con diverse attività, hanno costruito una fattoria da visitare, nella quale ci son tanti giochi per i bambini, gli animali, i go-kart e le diverse produzioni del pane, delle marmellate e delle caramelle. In oltre promuovono varie attività di raccolta fondi.

Se son vere le chiacchiere da me sentite a mio parere quest’azienda merita di avere un posto in questo blog, in quanto non solo arricchisce di colore le stazioni e le strade di Berlino con i suoi chioschetti ma aiuta e da lavoro a tante persone attraverso delle attività salutari.

E voi avete sentito mai parlare di quest’azienda?

A presto
Tschϋss 🙂

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La spesa a Berlino

Oggi vi voglio raccontare la mia esperienza al supermercato, potete fare la spesa anche se non conoscete una parola di tedesco 😉 , basta guardare il prezzo sul display e siete apposto. Il problema sta prima….

Naturalmente sono andata a fare la spesa ricercando ciò che compro in Italia, servendomi di google-traduttore per stilare la mia lista. Primo avvertimento: state attenti alle traduzioni che tira fuori, provate a tradurre “carote” e capirete cosa intendo 😉

A parte le carote, volevo comprare la panna da cucina, per fare la pasta panna e salmone, “mi si è aperto un mondo!”…
Ci sono tantissimi tipi di panna, c’è la “Frischer Schmand”, la “Creme Fraiche”, la “Saure Sahne”, la “Frische Schlagsahne”, la “Schlagsahne”, etc…

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Alla fine le ho prese tutte :/

Come al solito finisco il giro con il carrello colmo, perché il discorso della panna vale anche per altri prodotti, come ad esempio la farina, ma di questo parlerò in un altro post, qui a Berlino sono ottimi panificatori.

Vado alla cassa, questa si presenta con un lungo nastro sul quale poggiare la merce acquistata e fin qui tutto normale come in Italia, dall’altro lato però c’è  solo un piccolo spazio sul quale la cassiera accatasta le cose scannerizzate, a quel punto bisogna essere velocissimi a riporre tutto nei sacchetti! Vi dico già che è una partita persa in partenza, non riuscirete mai ad imbustare tutto come avete pianificato, nel negozio in cui vado io le cassiere sono talmente veloci che sembra stiano facendo una gara 😉
Quindi non cercate di imbustare nulla, buttate tutto sul carrello alla rinfusa, perché verso l’uscita, di solito, ci sono dei banchetti sui quali potersi poggiare per giocare tranquillamente a Tetris con la spesa 😉

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Una cosa che mi piace è che prima di darti lo scontrino ti contano il resto, nel mio paese lo fanno solo se l’importo da restituirti è abbastanza alto. Ciò mi è molto utile per imparare bene i numeri 😉

A presto

Tschϋss 🙂