Eccomi qui, viaggio di tre ore in autobus, sonnicchiando e cercando di intravedere il paesaggio tedesco, tra campi, paesini, boschi innevati. Questa città è splendida, mi sono riporposto di fare altri viaggi così, anche solo per un giorno. L’autobus è economico e lascia in centro città. Ho visitato quasi tutto, in due giorni, a piedi. Il centro storico elegantissimo, con i palazzi lussuosi, gli edifici economici, gli uffici che si affacciano sul porto. Il contrasto quando si passa alla parte più mercantile, da dove si intravedono le gru immense per i container, l’architettura si fa più povera, grezza, anche più vera, sincera, si respira la raltà operaia o più povera della città, quella che il mare lo vive davvero, che sulle navi ci lavora per metà anno. Sono stato fortunato, il tempo era delizioso, tolto il vento fortissimo, che però spazzava via pioggia e nuvole, lasciando spazio ad un sole di inizio primavera, o forse meglio di fine inverno pieno di luce. Questo è il mio ultimo post, chiudo qui da una città in cui non sto soggiornando, totalmente diverso da Berlino. La Germania ha molte facce, molte delle quali in contrapposizione, ed è affascinante anche per quello. Vale la pena farsi qualche viaggetto per capirla meglio. Buono studio di tedesco a tutti!
PS: ho dimenticato a casa il logo della scuola, ma ad Amburgo ci sono andato davvero 🙂